STUDIO D'INGEGNERIA
PROF. ING. ALBERTO CUCINELLA
PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI DI STRUTTURE CIVILI
VIA A. FALCONE N. 386 _ NAPOLI _ 80127 _ TEL. FAX 081 64.60.25
PROGETTO DELLE STRUTTURE
DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO A
VICO EQUENSE (NA) IN PIAZZA MERCATO
Anno 2007
Sistema colonna - fondazione ed evoluzione delle fasi costruttive.
Per
quanto attiene la formazione della fondazione ed in particolare la statica del
sistema palo – colonna, pali satellite e plinto, occorre fare alcune
considerazioni.
Solo
successivamente sarà possibile realizzare i plinti e richiamare il contributo
dei pali satellite, già realizzati ma inerti per mancanza di collegamento.
Lo
sforzo normale che agisce originariamente sul palo colonna resta su tale
membratura mentre il sistema complessivo, cioè costituito dal palo colonna e
dai satelliti, entra in funzione soltanto per i carichi che verranno applicati successivamente
all’esecuzione del plinto, quando cioè vi sarà la solidarietà di tutto
il sistema.
Ciò
implica che minore è il carico che inizialmente agisce sul palo colonna,
presente fin dall’inizio, maggiore è l’efficienza del sistema complessivo.
Per
assurdo, se si applicasse l’intero carico ai pali colonna, eseguendo tutta la
struttura ed applicando a questi anche i sovraccarichi, l’esecuzione ed il
collegamento dei pali satellite non avrebbe alcuna utilità.
Ovviamente
affinché questo contributo sia valido ed effettivo occorre che la struttura di
collegamento, cioè il plinto, sia notevolmente rigida; a questo scopo si sono
progettati dei plinti massicci di adeguata altezza (H=180cm). Inoltre per
rendere massimo il carico limite della fondazione in gruppo, cioè del sistema
complessivo, i pali sono stati opportunamente distanziati (di tre diametri).
In questo contesto s’inquadra la decisione di eseguire l’esecuzione parziale dell’impalcato III (copertura) e I: sul palo colonna, in fase provvisionale, agirà il carico che gli compete per l’esecuzione di parte di tali impalcati, mentre sul futuro sistema complessivo (palo colonna e pali satellite) verrà ad agire tutto il carico successivo e che verrà ripartito su tutti i pali, compreso quello colonna.
impalcato di copertura con indicazione di fori di alleggerimento ed areazione
pianta della fondazione: i pali colonna sono grigi, i pali satellite sono in bianco e nero
In
sostanza il palo colonna sarà sottoposto alla somma del carico iniziale (parte
del pp degli impalcati III e II) e della parte che gli compete, insieme ai pali
satellite, dell’incremento di carico.
Per
realizzare un efficiente contrasto per la paratia verrà realizzato
inizialmente l’impalcato lungo tutto il suo contorno ed un collegamento
intermedio. La decisione di lasciare non eseguiti i due grandi fori di cui
sopra (aventi dimensioni di circa 10.50x19.50 = 205mq ciascuno) è anche di
natura esecutiva, onde consentire sia lo smarino del materiale, sia un’efficiente
aerazione della zona dei lavori, interessata in profondità rispetto alla
piazza.
armatura della parte centrale del primo impalcato: lateralmente si rilevano le ampie aperture per alleggerimento ed aereazione
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questa pagina è stata aggiornata il 29/07/16